Per creare la mia mini panetteria, ho dovuto fare dei panini in miniatura.
Tanti.
E intendo dire davvero tanti.
Diciamo che se dopo un anno non l'ho ancora completamente finita.. beh, in parte è colpa della mia solita lentezza
Le trecce di pane sono fra i tipi di pane che preferisco.. ovvio che siano anche fra i più laboriosi da realizzare! Tutte quelle scanalature fatte a mano..
Va da sè che, quando ho visto l'attrezzino qui sotto, è stato colpo di fulmine!
In realtà, il suo scopo è di creare "bordi" di diverse foggie (la confezione comprende 6 bordi diversi) e può essere utilizzato per creare cornicette, bigiotteria, decorazioni per lo scrap (addio washi tapes! benvenuti bordi decorativi 3D
In pratica, si tratta di uno stampo in plastica super-flessibile e, come il suo cuginetto per le textures, è completamente trasparente, permettendo di vedere esattamente dove la pasta ha aderito allo stampo ed evitando di ritrovarsi con delle brutte bolle d'aria.
Il suo funzionamento è semplicissimo: basta premere il Cernit (o qualsiasi altro tipo di pasta da modellazione) nello stampo ed estrarlo per ottenere forme perfette ogni volta.
Ovviamente sono disponibili anche altri modelli, oltre a questo per i bordi!
Ma adesso bando alle ciance: vi lascio al tutorial per il Pane in Miniatura Più Veloce di Sempre ®...
Materiali usati / Supplies: |
Si comincia dando alla nostra pasta polimerica (usate un beige molto chiaro: io ho usato il Cernit color "Champagne") la forma approssimativa di una pagnotta: in pratica un cilindretto abbastanza lungo e con le estremità tondeggianti..
Prendete lo stampo e spennellatelo con un velo di borotalco o farina: in questo modo sarete sicuri di poter estrarre la pasta senza che si attacchi...
Appoggiate la "pagnotta" nello stampo e premete bene..
Potete rivoltare lo stampo per controllare che la pasta abbia aderito completamente al fondo. Se vedete delle bolle d'aria, premete ancora la pasta fino a che non sono scomparse.
Tirate fuori la pasta dallo stampo: la vostra treccia di pane è gia praticamente pronta! Potete tagliare via eventuali pezzi in eccesso con un taglierino o una lama (io uso quella flessibile).
Se volete, potete dare al pane un tocco di realismo in più texturizzandone la superfice con un pennellino da mascara (o un spazzolino da denti) e un po' di carta stagnola accartocciata.
Cuocete il vostro panino in forno, poi dipingetelo con dei colori acrilici..
Come tocco finale io ho aggiunto i semi di sesamo (qui la spiegazione per realizzarli).